Vendere è un attività importante e capacità di vendita sono utili in ogni professione. Tutti siamo anche venditori.

 

pubblicato su VENDERE DI PIÙ | articolo di Vittorio Galgano |

copertina-v+-articolo-onore-venditori-vittorio-galgano

Il termine venditore è rifuggito perché a lui si riconduce – per il deplorevole meccanismo della generalizzazione – un  modello di persona inaffidabile, ruffiana  e manipolatrice.  Al figlio,  scolaro negligente e indisciplinato, il padre diceva: tu finirai col fare…e con rammarico concludeva con una di queste tre parole: il venditore! Il rappresentante! Il piazzista!

 

Giorni fa ero in un negozio, mentre stavo per fare al negoziante la mia richiesta entra, riconoscibile dal suo equipaggiamento, un venditore. Con un cordiale sorriso salutò il proprietario: “Buongiorno signor Fausto”.

 

Il negoziante rispose: “Buongiorno anche a lei, ma oggi non ho proprio bisogno di niente.” Poi rivolto verso di me mormorò a bassa voce: “L’accolgo sempre così, ma lui non si scoraggia mai; mi dimostra  che non è vero ed io finisco con l’acquistare. È una persona attiva, capace e onesta.”

Questo episodio ci aiuta a rendere onore ai tanti bravi venditori che ogni giorno affrontano la difficile avventura della vendita. Eroi solitari che producono benessere! Spesso pressati dalle condizioni meteorologiche dal traffico, dai clienti, dai superiori, dalle avverse condizioni di mercato e che tuttavia si presentano sempre con un sorriso.

Sono gli eroi del  VENDERE,  uno dei verbi più dinamici che nel significato più ampio significa “indurre all’azione”.
Se il venditore deve essere capace di svolgere un processo persuasivo che induce il cliente all’azione di acquisto, il padre deve essere un venditore capace d’indurre i figli ad adottare nella vita comportamenti corretti e responsabili.

E gli insegnanti? Gli insegnanti, devono VENDERE le loro materie per indurre gli allievi a studiarle.
E i manager? Costoro devono VENDERE ai collaboratori gli obiettivi
dell’azienda e indurli alle azioni più idonee per raggiungerli.

 

Se, in ogni ambito sociale, ci fossero più VENDITORI veramente degni di questa parola, la società farebbe un notevole passo avanti. Pertanto bisogna essere fieri di essere venditori, ma con la “V” maiuscola.

Vittorio Galgano

partner Ottantaventi

Share This