Pericoloso aprire un discorso con una barzelletta.
Perla di Vittorio Galgano
SFATIAMO UNA CONVINZIONE PIUTTOSTO DIFFUSA
Alcuni testi affermano che un modo efficace per iniziare il DISCORSO sia quello di ricorrere ad una barzelletta. Questo tipo di APERTURA può essere controproducente e mi servirò di tre testimonianze per dimostrarlo.
Testimonianza di un imprenditore edile
Non esordirò mai più con una barzelletta! Sebbene mi fossi preparato come si deve per raccontarla con disinvoltura, il risultato fu deludente. Infatti questa tecnica richiede subito il massimo di sicurezza e invece, in quella occasione, trovandomi di fronte un PUBBLICO più numeroso del previsto e con un atteggiamento disinteressato e poco cordiale, iniziai in modo poco brillante. A parte qualche persona compiacente e due miei collaboratori, la mia barzelletta non fece ridere nessuno. La situazione fu per me molto imbarazzante. Cominciato male il DISCORSO, il seguito, dato lo stato d’animo in cui mi trovavo, fu ancora peggiore. Non riuscii a riemergere dalla buca che mi ero scavato con quella maledetta barzelletta!
Testimonianza di un direttore generale
La mia esperienza è ancora peggiore. Avevo letto in un testo inglese che può essere efficace e simpatico iniziare con una barzelletta e commisi lo sbaglio di dar retta al suggerimento. Quindi, una volta di fronte al PUBBLICO, mi accinsi a raccontarla cercando di essere disinvolto e spiritoso al massimo. Ma dopo poche parole qualcuno con la mano fece un gesto come per dire: “La conosco: è vecchia!” Quel semplice gesto già mi aveva creato delle difficoltà nel proseguirne il racconto, ma la cosa peggiore fu sentir dire a voce alta da uno dei presenti: “Un soldato punico, per riuscire gradito, la raccontò ad Annibale, ma il condottiero lo fece frustare perché la conosceva già.”
A questo commento scoppiò l’ilarità generale. L’unico a non ridere ero io; avrei voluto scomparire!
Testimonianza di un direttore commerciale
Anch’io avevo letto qualcosa del genere e siccome le barzellette sono il mio forte e sono sempre aggiornatissimo, mi sono detto: questo tipo di APERTURA fa proprio al caso mio. Ho esordito quindi con una barzelletta allo scopo, come consigliava il libro, di rompere il ghiaccio. La barzelletta era nuova di zecca e mi riuscì anche di superare me stesso nel raccontarla. Ne fui travolto, non avevo mai assistito a uno scoppio di ilarità così forte e generale. Il PUBBLICO seguitò a ridere per qualche minuto e io non sapevo come proseguire, non trovai nulla di meglio che dire: “Signori, adesso però dobbiamo trattare un argomento serio!” Scoppiò quasi una rivolta: “No! no! Racconta altre barzellette”.
Quel tipo di APERTURA mi mise subito in una situazione imbarazzante ed inoltre danneggiò il resto del DISCORSO.
Ecco quindi gli inconvenienti rappresentati da un’APERTURA con barzelletta:
- è facile che venga raccontata male soprattutto perché l’inizio per molti ORATORI è il momento di maggior tensione;
- può essere conosciuta;
- è nuova, bella e raccontata benissimo: il PUBBLICO si diverte; ne vuole delle altre e non è più disponibile per l’ascolto di argomenti magari seri e complessi.
Per questo, se lo scopo del vostro intervento non è proprio quello di intrattenere e divertire, è meglio escludere le barzellette come APERTURA DEL DISCORSO.
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